Senior in vasca in due giornate di gare intense, per assegnare i titoli italiani, sulla strada che porterà ai Mondiali di apnea indoor di Lignano Sabbiadoro. Con una donna sola comando, Martina Mongiardino. Dominatrice e fotogenica pluriprimatista mondiale della maratonesca apnea endurance(leggi qui), agli Campionati Italiani Primaverili Fipsas di Torino si ‘accontenta’ di nuotare in un respiro 157.82 e 206.92 m che le valgono, rispettivamente, il titolo nazionale nell’apnea senza attrezzi e in quella con monopinna. A dimostrarne la duttilità, arriva anche il bronzo con pinne (175.98 m) dietro ad Arsela Lufi (181.97) e Cristina Rodda (186.46). Rodda (205.82 m) e Lufi (192.67) sul podio anche nell’apnea con pinne. Nell’apnea senza attrezzi, tra le solite Mongiardino e Rodda (123.56), ecco Yara Espis (143.10 m).
Per una madama dell’apnea, c’è un ardito dello sport. Paolo Fontana, che si tratti di apnea in vasca o mare, calcio o pesca subacquea, si getta alla carica a testa bassa senza troppi pensieri(leggi qui). Oro ‘spinnato’ in 180.51 m e argento (214.20) nell’apnea con pinne con stile alternato – sul podio con Luciano Morelli (216.57 m) e Mauro Generali (200) - per il lombardo. Lo stesso Generali supera tutti con la monopinna (250 m), davanti a Luciano Morelli (240.53) e Alessandro Zacheo (232.25) e vince il bronzo nell’apnea senza attrezzi (162.46) dietro a Zacheo (168.49) e Fontana.