Non poteva immaginare esordio migliore per il suo ritorno in vasca Laure Manaudou. Lei che voleva provare a se stessa e al mondo del nuoto di poter essere ancora competitiva, dopo più di due anni di stop, si è superata con un en plein al meeting di Athens, dove ha chiuso le gare del weekend vincendo anche i 200m dorso in 2'10''20. La francese, poi, non ha voluto strafare, rinunciando alla finale dei 100m sl (che aveva chiuso al terzo posto nelle batterie, ieri).
Se il suo allenatore, lo statunitense Brett Hawke, aveva definito le gare al meeting in Georgia, una "prima tappa verso la qualificazione ai Giochi olimpici di Londra 2012", la prova è più che superata.
"Laure mi ha davvero impressionato - ha spiegato il tecnico della nuotatrice francese - Se avesse fatto 2'13", sarei stato contento, ma non mi aspettavo un tempo del genere. Così può arrivare davvero lontano, ed è pronta alla 'bagarre' olimpica".
S.A.
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