Lazio pallanuoto, impresa a Camogli

 Due vittorie e una sconfitta nelle semifinali regalano alla Lazio Nuoto Under 20 l’ingresso tra le prime quattro italiane di categoria. A Bogliasco il 15 la final four. Grande lavoro del tecnico Di Cecca e dell’assistente Di Prete. Scudetto? “Lavoreremo, tutto può succedere”.  La giornata è iniziata con la vittoria contro il Posillipo superato in mattinata grazie ad una prova maiuscola di Nicholas Presciutti, agli ottimi interventi di Urbani, alle prestazioni di Mele e Mirarchi ma soprattutto ad una dimostrazione di forza dell’intero gruppo capace di superare un avversario sulla carta favorito. Ottenuti i tre punti con 3 gol di scarto sui partenopei, i biancocelesti, stanchi dalla due giorni ligure, hanno iniziato ad assaporare la finale distante anche una sconfitta ma con meno di 5 gol di scarto contro i padroni di casa. Il 9 a 5 finale subito ad opera della formazione di Cavallini non ha così cambiato il destino di questa squadra. Felice il mister dell’Under 20, Di Cecca: “Il bilancio è positivo, non ce lo aspettavamo, forse ci credevano più i ragazzi (ride…), ho cavalcato l’onda dell’entusiasmo di Nicholas (Presciutti) che voleva arrivare a tutti costi in finale e ho ‘surfato’ bene… l’ultima volta che siamo arrivati in una finale nazionale è stato due anni fa a Nervi, avevamo 4 giocatori di alto livello, rifare una squadra e ripartire dai ’97-‘96 e venire qua con solo 4 Juniores vuol dire aver fatto un grande lavoro, frutti raccolti nella gara perfetta di stamattina con il Posillipo. Ora che siamo arrivati all’ultimo atto ci prepareremo bene per poter arrivare anche al titolo, può succedere di tutto, sono fiducioso, non abbiamo nulla da perdere”.
 
guarnieri@swimbiz.it
 

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