Dicevamo del tecnico che avanza. Che poi è anche il passato presente di molti top swimmers non più in attività. Così come troviamo altissimo showbiz nel biondissimo Massimiliano Rosolino sempre più catodico. ma che si plasma fuori dal televisivo per abbracciare in tavola rotonda i coaches nel prossimo convegno allenatori in programma questo fine mese a Treviso. Nord est acquatico che accoglierà, testuale da programma “l’onda dell’entusiasmo per i risultati dei Giochi Olimpici, nella sempre più ampia e coesa comunità degli allenatori di nuoto” Già gli allenatori, vecchi , nuovi e futuri. Come i tanti, vedi Luca Marin e la già lavorante Emanuela Albenzi, tra i nuotatori ancora in attività freschi di patentino, almeno quelli che hanno superato l’esame. E quelli super celebri, di pedigree come Stefano Morini, che nell’occasione del convegno per due edizioni successive è stato eletto allenatore dell’anno. Chi sarà quest’anno? fa anche rima, ma lo deciderà la nutrita giuria di cui si da notizia dal pomeriggio per l’oscar a forma di crono.
Armiamo il cronometro e partite, il motto di oggi a Ostia che per due giorni farà il punto con i tecnici federali in compagnia del triumvirato dirigente BBS, Bonifazi-Butini-Saini. Si parlerà di programmazione futura e magari, aggiungiamo noi, di tempi limite per i mondiali in lunga a Budapest. E mentre i tecnici azzurri sono a tavola rotonda, m’informa Federica Vitale, ex azzurra argento mondiale nel fondo, del suo nuovo incarico come responsabile nella Roma Nuoto, e dei progetti di un meeting, sempre nella capitale, a dicembre. Un bel movimento tecnico ed energie nuove alla causa, evviva. Se a leggere il programma (un po’ storico) di Treviso m’imbatto anche in un interessante “l’evoluzione dell’arte del nuoto attraverso i secoli” che avrà come relatori il medico federale Lorenzo Marugo e Massimiliano Lombardi del fondo, con le nuove leve e l’entusiasmo siamo fuori dall’era glaciale del nuoto e stiamo abbracciando quella super fast, tecnologia compresa. Un’evoluzione che porterà nuova linfa tecnica, idee e (si spera) sempre più under bordo vasca sulle panchine del nuoto. Il futuro passa anche dai tecnici, non vi è dubbio. A proposito, voi chi eleggereste tecnico dell’anno? Io un’idea ce l’ho , ma non ve la posso dire perché sono in giuria. Ma un premio ai giovani che si affacciano lo darei, quello sicuro.