Un Europeo già storico prima ancora di cominciare, prima volta per Israele. Sul piano tecnico, forse un po’ “corto”, come la vasca “Per le scelte di alcune nazioni, in primis la Francia che ha mandato i giovani” commenta a Swimbiz.it Alfredo Caspoli, tecnico e Ceo della società romana Sergio De Gregorio. E l’Italia, che si presenta con una squadra molto competitiva “Il record di medaglie è tranquillamente alla portata”. E Caspoli non fa solo un discorso quantitativo, ma anche qualitativo “Possibilità di ori? Paltrinieri, Pellegrini e Orsi sicuramente. Ma io ci metto anche Gabriele Detti nei 400. L’anno scorso,Swimbiz sottolineò subito le performances di livello mondiale di Detti ai Categoria di Roma(leggi qui)”. E poi, ovviamente, le staffette “Niente 4x100 e 4x200, la vasca corta permette di sperimentare anche a livello di organizzazione e di gare. Nella 4x50 stile uomini manca Dotto, potenzialmente resta per me il nostro numero uno della velocità, ma Guttuso può far bene. Al contrario dei fondisti, a 21 anni un velocista si può ancora considerare giovane – e considerando – sia il valore degli azzurri, sia l’assenza dei ‘titolari’ francesi, anche qui l’Italia può giocarsela per l’oro. Sono curioso di vedere l’atteggiamento dei Russi. In questo momento storico, lo scandalo doping che ha colpito l’agenzia nazionale antidoping e la squalifica dell’atletica dalle Olimpiadi potrebbero aver scosso i nuotatori, minandone alcune certezze”.
moscarella@swimbiz.it
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