Confermare l’ottimo lavoro impostato due anni fa e proseguire alla grande fino alle Olimpiadi di Rio 2016. E’ solo una tappa intermedia, quella che porterà gli Azzurri del fondo ai Mondiali di Barcellona. Una tappa comunque importante per la Nazionale guidata dal ct Massimo Giuliani. Un momento per testare il grado di forma della sua squadra, che è attesa come grande protagonista della rassegna. Atleti come Martina Grimaldi, campionessa degli Assoluti di giugno sia nella 10 che nella 25 km, o Valerio Cleri (tricolore nella 25 km), possono senza dubbio dire la loro in una competizione che si preannuncia dura e combattuta. Così come Mario Sanzullo, Rachele Bruni e tutti gli altri rappresentanti della spedizione azzurra. “Gli anni post-olimpici sono sempre un po’ strani – ha spiegato il ct Giuliani – si ricompattano i ranghi, si cercano nuovi atleti e talenti. La nostra Nazionale è compatta, partirà per la Spagna molto carica e vogliosa di far bene, la preparazione sta dando i frutti sperati”. La concorrenza c’è. E sarà agguerrita. “Temo soprattutto gli Usa, una nazionale giovane, molto rinnovata e di altissimo livello tecnico. Ma non sottovaluto neanche la Germania”.
Nuoto in acque libere – gare dal 20 al 27 luglio
Gli azzurri:
Rachele Bruni (Esercito/Forum)
Alice Franco (Esercito/Asti N)
Martina Grimaldi (Fiamme Oro Napoli/Uisp Bologna)
Fabiana Lamberti (Fiamme Oro Napoli/CC Napoli)
Valerio Cleri (Esercito/CC Aniene)
Simone Ercoli (Fiamme Oro Napoli/TNT Empoli)
Luca Ferretti (Marina Militare/Nuoto Livorno)
Mario Sanzullo (Fiamme Oro Napoli/CC Napoli)
Simone Ruffini (Esercito)
Federico Vanelli (CC Aniene)
Lo staff: dirigente Stefano Rubaudo, commissario tecnico Massimo Giuliani, Valerio Fusco vice commissario tecnico, tecnico federale Fabio Cuzzani, tecnici Giuseppe Palumbo e Emanuele Sacchi, fisioterapista Simona Tozzetti, medico Sergio Crescenzi, giudice Cristina Bianchi.
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