I giovani azzurri lasciano l'Eurojunior di Anversa con un bottino di 14 medaglie, sette ori, quattro argenti e tre bronzi, al secondo posto del medagliere solamente dietro alla Russia. Un bilancio più che positivo quello della spedizione azzurra, che ha avuto in Gabriele Detti e Diletta Carli le proprie punte di diamante.
Nell'ultima giornata di gare i ragazzi allenati da Walter Bolognani portano a casa quattro medaglie, due ori, un argento ed un bronzo. Per il nuoto italiano la gara più attesa erano i 200 stile, dove l'Italia schierava due giovani talenti come Riccardo Maestri, già oro con la staffetta e che sarà a Londra per le Olimpiadi, e Andrea Mitchell D'Arrigo, che arrivava alla finale con il miglior tempo delle semifinali. L'oro è andato proprio a Riccardo Maestri, primo in 1'48”62, davanti al tedesco Oswald (1'49”55) ed all'austriaco Scheruebi, terzo in 1'49”67. Rimane ai piedi del podio, per soli sei centesimi, Andrea Mitchell D'Arrigo, che si piazza quarto in 1'49”73. Nella chiusura di giornata arriva un oro per la 4x100 mista uomini, che con Fabio Laugeni,Francesco Giordano, Andrea Bazzoli e Giacomo Ferri, chiudono in 3'41”36 battendo la Russia di soli 13 centesimi (3'41”39), con la Gran Bretagna terza. Arriva invece l'argento per la staffetta 4x200 stile ragazze, con Diletta Carli, Miriana Durante, Gioelemaria Origlia e Francesca Annis che, in 8'11”56 si piazzano seconde dietro la Russia (8'06”85).
Terzo posto per Ambra Esposito (1'02”57) nei 100 dorso vinti dalla danese Nielsen (1'00”87) davanti alla britannica Fullalove (1'01”72).
Quarto posto per Francesco Giordano nei 100 farfalla (53”83).
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