Ultima giornata per il nuoto di fondo ai mondiali di nuoto di Kazan. 25 km maschile e femminile, gara di maggior fascino in questo sport almeno finché la 10 non piombò alle Olimpiadi. Due anni fa, a Barcellona, regalò l’unico oro iridiato della spedizione azzurra per mano di Martina Grimaldi. Il francese Reymond e la statunitense Twichell dettano i rispettivi ritmi, ma la gara scorre placida. Dopo tre giri Matteo Furlan, già bronzo nella 5km, è 7°; Alice Franco e Ilaria Raimondi in undicesima e tredicesima posizione. Il percorso è lungo e in telecronaca Rai i Mecasacchi, alias Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi, iniziano a snocciolare il loro repertorio “Inquadrata Angela M… Maurer, mi veniva Merkel – o – cosa faceva Agnel prima di nuotare? Il lancio del coriandolo?” mentre si susseguono le interviste di Elisabetta Caporale allo staff azzurro. Due ore di gara, Ilaria Raimondi si porta dietro la Twichel e la tedesca Wunram; cinque giri e le azzurre sono sesta e settima. Tra i maschi, Furlan è 9°, con Reymond sempre in testa che accelera. Simone Ruffini, allievo di un altro Sacchi, Emanuele, è a ridosso. Dopo tre ore il gruppo maschile raggiunge le donne, con la Wunram che s’infila in mezzo per farsi “trainare”. Al 7° giro, Alice Franco è settima e la brasiliana Cunha, in testa "E' una 'cozza' che si aggrappa agli uomini" esclama Luca Sacchi. Ai 20 km Ruffini è 3° con Furlan a seguire; dopo 4 ore di gara, i due azzurri tallonano il nuovo capofila, l'americano Alex Meyer. Ilaria Raimondi è distanziata, Alice Franco non riesce a raggiungere chi aveva agganciato il treno maschile: il podio dirà Cunha-Olasz-Maurer. Ruffini porta l'attacco finale a Meyer, scavalcandolo, e Furlan lascia il vuoto dietro di sé. Il Team Manager Rubaudo sorride sul pontile, lo affianca il Presidente Fin Paolo Barelli; già pregustano le medaglie. Meyer resiste stoico, ma finalmente cede all'ennesima accelerazione di Ruffini. L'ultimo rettilineo di gara è pura standing ovation per la prova maiuscola dell'Italia, oro e bronzo nella 25 km per la gioia del ct Massimo Giuliani e di tutta l'Italfondo. Franco e Raimondi chiudono settima e decima la loro gara.
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