Entriamo nel girone assoluto. Domani e lunedì a Riccione fondo da piscina, poi gran galà a sfondo settimanale di un assoluto con selezione olimpica inclusive. Ecco, è proprio la formula inclusive a dare il piglio migliore a un sempre atteso campionato italiano, una settimana che parte al contrario a guardare il programma, e ti accorgi che nel suo piccolo tanto è cambiato. Se fino a poco tempo fa i 1500 quasi chiudevano il venerdì, oggi aprono il martedì. Spalla a spalla, corsia a corsia con la gara che è sempre stata ed è la reginetta per eccellenza , i cento stile libero, tra l’altro. Ma nel Free style della vasca è da tempo che diciamo che Gregorio Paltrinieri ha avuto il grande merito di trasformare il chilometro e mezzo in una gara veloce, da portarla a quelli che il martedì si gusteranno tutto in un boccone, dai siluri sfreccianti al crono da passaggio di ogni cento in versione lunga, perché Paltrinieri i 100 li nuota quindici volte, tutti con i nostri occhi, e sempre di più, incollati al cronometro. Certo mancherà al blocco di partenza veloce Marco Orsi a cui auguriamo un prontissimo recupero, pensando che sui velocisti un po’ di sana sfiga si è sempre concentrata, a ricordare che Dotto ha sempre penato con la schiena, Leonardi con il polso, Santucci con l’operazione, insomma mi viene da pensare ai tweet del Magno Magnini che per tradizione ha sempre scritto “febbre”, quasi ad allontanare qualsiasi influenza negativa della vigilia. E c’è chi la prende anche così, la vigilia acquatica, al sole e vasca di Tenerife, mandandoci una cartolina acquatica a tema, loro rientrano e vanno direttamente da spiaggia a spiaggia. I soliti noti della Sergio De Gregorio, perché sorridi che il sol t’aiuta, tanto a Riccione è già estate.