La scorsa stagione, Nicolò Martinenghi si è ritrovato “Proiettato in un mondo nuovo, da un momento all’altro – il mondo dei grandi - a un certo punto, ne ero anche rimasto spiazzato” racconta a Swimbiz.it, bordo vasca al Trofeo Sprint di Legnano. Ma certe esperienze sono poi utili per rivalutare la vita precedente, riapprezzare la serenità di casa, degli allenamenti quotidiani step by step “Stiamo procedendo con calma. Adesso stiamo lavorando sui 200 rana in vasca corta. Vediamo cosa ne esce fuori” spiega il suo allenatore, Marco Pedoja. Quel percorso in cui anche l’ex azzurro Paolo Bossini vorrebbe vedere all’opera il varesino, già talentuoso velocista e recordman nei 100. Ancora un po’dubbioso per una distanza che negli anni passati digeriva poco, ma curioso di scoprire cosa può dare.
Questo sarà l’anno in cui togliersi pensieri. Scrollarsi di dosso tutto il peso mediatico della scorsa stagione, vivendo la vasca con più leggerezza. La maturità per chiudere il capitolo scuola. E poi, un problema di tonsille che, complice lo stress, negli appuntamenti che contano gli ha dato più di un problema “Ai Mondiali di Budapest ero dimagrito quasi di 4 kg in una settimana. Penso che mi opererò quest’estate”. Ovviamente dopo gli Europei di Glasgow, obiettivo stagionale “Senza scordare Copenaghen. Voglio fare bene: sarà il mio primo europeo in corta”.