L’avevamo lasciata con l’affanno dopo i 400 stile di ieri, ma comunque soddisfatta. La ritroviamo col sorriso stamattina, dopo l’ottimo secondo posto nella sua batteria dei 100 stile ottenuto con il tempo di 55”81, che la proietta di diritto nella finale pomeridiana (settimo crono assoluto). Alice Mizzau si concede ai giornalisti nel post-gara, mostrandosi serena e tranquilla: “Ieri mattina ero un po’ stanca e deconcentrata, poi mi sono ripresa nel pomeriggio, nuotando i 400 in 4’10”: per essere sotto intenso carico di lavoro, va bene così. Mi ci vuole un po’ per ingranare, anche stamattina ho fatto fatica. Ma mi conosco, oggi pomeriggio sarà tutta un’altra storia”. Per la cronaca, la finale vedrà in gara nomi altisonanti: miglior tempo di ingresso per Camille Muffat (ottimo 54”58), davanti alla svedese Michelle Coleman (54”62). La colonia olandese la farà da padrona, con ben 4 atlete in corsa (Heemskerk, Kromowidjojo, Van der Meer e Dekker). Qualificata anche Erika Ferraioli che ha ottenuto un discreto 55”86: "Sono contentissima per il risultato perché sarà una grande finale, quasi una finale olimpica visti i nomi presenti". Nulla da fare, invece, per Silvia Di Pietro, che ha chiuso col 12° tempo assoluto (56”37).
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