Mentre a Brasilia Sabbioni, Tavoletta, Esposito e gli altri Azzurrini facevano incetta di medaglie alle Gymnasiadi, a 100 km da San Paolo si celebrava l'addio al nuoto di Fabiola Molina, star sportiva e dell'imprenditoria brasiliana. Al Associação Esportiva São José, club dov'è cresciuta la dorsista, erano in tanti: autorità, colleghi imprenditori con in testa l'ex Azzurro Luis Laera, atleti ex o in attività, da Bruno Fratus (come lei passato anche da coach Andrea Di Nino) a Jessica Hardy, Randall Ball, Charlie Houching e, ovviamente, Diogo Yabe, compagno di vasca e di vita. Ma anche tanti giovani, perché con Swim4Change Molina vuole promuovere l'idea dello sport come un modello di vita migliore. E l'ha dimostrato lei stessa, vivendo quello che per molti sportivi rappresenta il momento più drammatico, il ritiro, come qualcosa da celebrare, una festa. Alla brasiliana insomma.
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