"Se Mimmo arriva allo sprint l'australiano è il più veloce al mondo" le parole profetiche di Capitan Greg poco prima dell'arrivo in volata del Team Event che nella mattinata all'Old PorT di Doha ha chiuso definitivamente il capitolo Open Water di questa XXV edizione dei Mondiali in corso di svolgimento in Qatar.
La Nazionale Azzurra vince con merito ma con molto rammarico l'argento con la staffetta 4x1500 grazie a Giulia Gabbrielleschi e Arianna Bridi, prime staffettiste in acqua che poi lasciano il testimone a Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza, i ragazzi di Stefano Rubaudo, Responsabile del settore nuoto di Fondo della nostra nazionale arrivano ad un soffio dall'oro vinto dall'Australia per due piccolissime decimi di vantaggio sugli azzurri, un tocco di mano velocissimo dopo uno sprint magnificamente condotto da Kyle Lee, il più veloce atleta del circuito negli ultimi venti metri; bronzo all'Ungheria.
Si parte con il quinto posto di Giulia Gabbrielleschi nella prima frazione, seguita nel secondo giro da Arianna Bridi, alla prima staffetta internazionale mondiale che viene risucchiata nella bagarre chiudendo il suo giro al dodicesimo posto a cui subentra Gregorio Paltrinieri.
L'atleta carpigiano si tuffa con la forza e l'orgoglio del campione ferito dalla mancata medaglia individuale nella 5 km e infatti in meno di un chilometro risale a ritmo di bracciate su bracciate prendendosi la testa della gara; ultimo giro di boa e tocca a Domenico Acerenza cercare l'oro che per lui sarebbe la ciliegina sulla torta, avendo conquistato in questo mondiale il pass olimpico nella 10 km ed il bronzo nella 5km.
Con tutta la sua forza cerca di aumentare il ritmo per sfiancare l'australiano Kyle Lee, considerato, appunto il più veloce atleta del circuito nell'affrontare l'imbuto finale che porta al traguardo, Mimmo si butta a capofitto sportellando a più non posso con Lee in un testa a testa al tocco finale con il fotofinish che decreta implacabile oro all'Australia e argento all'Italia.
Ai microfoni di Elisabetta Caporale per Rai Sport il primo ad intervenire è Gregorio Paltrinieri: "Abbiamo deciso di invertire le frazioni tra me e Mimmo perché il mio compito sarebbe stato quello di recuperare e il suo di chiudere. La mia frazione è stata molto buona e la strategia ha pagato. E' stata una grande staffetta. Conquistare la medaglia non è mai facile e noi ci stiamo ripetendo anno dopo anno. Vorremmo che fosse sempre oro, ma non è sempre possibile. Sapevamo che negli ultimi metri Domenico avrebbe dovuto affrontare il più forte sprintista del circuito. Mimmo ha provato a staccarlo, con qualche accelerata, qualche strappo. Ha provato fino alla fine ad arginarne la progressione. E' arrivato un buon argento"
"Ce l'ho messa tutta - dichiara Acerenza - Ho chiesto scusa ai ragazzi perché sono stati bravissimi. Ci siamo divertiti, ci proveremo alla prossima. In fondo lo spirito della staffetta è questo anche se ovviamente mi dispiace non essere riuscito a mantenere il primo posto. Sapevo che sarebbe stato difficile staccare l'australiano. Così come sapevo che sarebbe rimasto nella mia scia. Ho provato nell'imbuto a destabilizzarlo con qualche cambio di direzione, ma è più veloce sul breve e non sono riuscito ad arginarlo".
Felice anche Giulia Gabrielleschi: "Più di così sarebbe stata dura. Sono contenta di essere tornata a nuotare la staffetta e di aver offerto una buona prestazione. In queste gare la strategia è molto importante. Anche perché schierando due coppie per genere è necessario gestire bene le frazioni. Per noi femmine è importante mantenere le posizioni. Il mio compito era placcare l'australiana. Ci sono riuscita e ho nuotato in buone posizioni" così come Arianna Bridi "Sono contenta per la mia frazione. E' la prima volta che vi partecipo e ho solo da imparare. Gabbrielleschi mi ha dato un cambio perfetto. Sapevo che non dovevo pensare agli altri, ma concentrarmi su me stessa per far partire da una buona posizione Paltrinieri e Acerenza, i nostri supereroi. Questa medaglia è di tutto il gruppo, che ha contribuito al risultato con competitività interna e livello sempre alto".
Appuntamento per il nuoto con le gare in piscina da domenica 11 febbraio per tutta la settimana saranno i ragazzi di Cesare Butini a tenerci incollati ai teleschermi per tifare: Forza Azzurri!
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