Mondiali Fukuoka 2023: Setterosa sul podio del Mondiale con obiettivo Parigi 2024

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La delusione della mancata finale per il primo e secondo posto con l'annesso pass  per le prossime Olimpiadi di Parigi 2024 è stata velocemente smaltita dalla nazionale italiana femminile di pallanuoto che nella battaglia per l'assegnazione del bronzo mondiale batte una agguerritissima Australia per 16 a 14.

Il Setterosa del cittì Carlo Silipo è a tratti devastante ma le australiane riescono comunque a rintuzzate le azzurre e a mantenere sempre in bilico il risultato.

Proprio Carlo Silipo è il primo ad intervenire nelle interviste in zona mista: "E' una medaglia pesante, di un mondiale. Stiamo solo da due anni insieme; abbiamo raggiunto tre finali prestigiose, portato due medaglie a casa dopo quella europea. Il rammarico per la partita con l'Olanda brucia ancora e deve ricordarci quanto sia brutto perdere. Oggi le ragazze sono state bravissime. Non era facile opporsi a una brutalità contro, quattro minuti in inferiorità numerica; però sapevamo che l'Australia avrebbe avuto una flessione e sono state brave ad approfittarne. Adesso non ci dobbiamo accontentare. Dobbiamo ricordarci che stiamo effettuando un percorso che deve portarci alle Olimpiadi. Il gruppo è coeso, ha carattere, ma devono imparare ad affrontare i momenti difficili all'interno delle partite. Quindi dobbiamo crescere dal punto di vista mentale, della solidità. Complimenti a tutte le ragazze".

"Abbiamo vinto una medaglia importante che dà continuità al podio europeo e ci avvicina ulteriormente alla qualificazione olimpica - interviene il Capitano Palmieri -  Ci manca ancora un passetto, ma siamo vicinissime. Nell'occasione dell'espulsione purtroppo ho compiuto un movimento non controllato, non voluto, figuriamoci contro una mia compagna di club. Le ragazze sono state grandiose perché nonostante l'inferiorità hanno, ma anche abbiamo, dimostrato di essere una squadra unita che voleva raggiungere l'obiettivo.  Le ragazze mi hanno commosso, abbiamo vinto con merito e ne siamo orgogliose. Il percorso in questo mondiale era iniziato male con la Grecia, li ci siamo guardate in faccia e sapevamo quello che volevamo fare. Il percorso che abbiamo creato con Carlo Silipo si sta materializzando. Manca qualche dettaglio per arrivare al massimo, ma per ora siamo sul podio due negli ultimi tre eventi internazionali".

Il commento di Roberta Bianconi autrice di sei goal ed eletta MVP: "Tutta la squadra sa come si vince. Nessuno avrebbe potuto sopportare quattro minuti in inferiorità numerica. Invece ci siamo strette ancora di più. Siamo cresciute durante il mondiale. Dopo la sconfitta con la Grecia c'è stato un cambio. Spero che la squadra continui ad esprimersi così perché siamo davvero belle".

Chiara Tabani, una delle veterane del gruppo che già 8 anni fa fu bronzo con il Setterosa a Kazan : "Rispetto al bronzo di Kazan 2015, è un bronzo diverso, seppur entrambi bellissimi. Ci siamo riscattate dopo la brutalità, dopo le difficoltà. Quando soffriamo ci esaltiamo. E' la nostra identità. Siamo una in 15. Vi prometto che noi andremo alle Olimpiadi di Parigi".

 

palazzo@swimbiz.it

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