A caldo, dopo il tocco sulla piastra, sul suo volto sembra dipingersi un po' di delusione. In fondo, nei 100 farfalla S9, l'azzurro Federico Morlacchi detiene il record mondiale (58"91) e si presentava al blocco col primo tempo di qualifica dopo le batterie di stamattina. Ma l'argento (59"69) dietro al russo Skaliukh (59"62) è arrivato dopo uno spettacolare testa a testa che ha emozionato i tifosi dal vivo e da casa, dove il podio finale era solo una fredda questione di matematica e dettagli. Quel che più conta è che l'Italia possa contare su un talento di straordinaria continuità di risultato, sempre a medaglia dagli Europei di Berlino 2011. E la nazionale Finp festeggia già la sesta medaglia a questi Mondiali Ipc di Glasgow. Con la consapevolezza che Morlacchi abbia le carte in regola per giocarsi, l'anno prossimo, un oro ancor più prestigioso alle Paralimpiadi di Rio 2016. Settima Arjola Trimi nei 50 rana SB3 (1'08"82). Soddisfazioni dagli azzurrini impegnati agli Youth Games di Varazdin, in Croazia. Sara Belotti bronzo 50 stile libero S13 (36"07), due argenti di Stefano Moneta ne 50 delfino S10 (30"03) e 100 dorso S10 (1'10"59). E doppio argento sia per Camilla Luscrì (35"29 nei 50 stile S13 e 1'42"30 nei 100 rana SB13), sia per Andrea Lobba (28"04 nei 50 stile S9 e 1'14"59 nei 100 dorso S9), entrambi parte del progetto no profit Swimbiz-Vadox For Young che dona materiale tecnico gratuito a giovani talenti normo e paralimpici in molteplici nazioni(leggi qui).
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