Chiusura con due record del mondo nella penultima giornata di finali e semifinali giapponesi alla Marine Masse di Fukuoka; Leonardo Deplano non riesce a trovare la giusta partenza e con una controprestazione rispetto la semifinale chiude ottavo nella finale dei 50 stile libero.
“Sono stato lento nello stacco e fortissimo nell’arrivo. Non è entrata la gara. Mi dispiace perché limando un po' il mio personale il podio era alla portata - continua il vicecampione europeo della distanza - Sentivo un pochino di tensione, ero comunque concentrato e nel riscaldamento le sensazioni erano buone”.
Simona Quadarella nuota gli 800 stile chiusi al quarto posto con una risconto cronometrico che non otteneva da tempo e che l’ha resa particolarmente soddisfatta in previsione della prossima stagione.
Nelle semifinali dei 50 rana femminile Ruta Meilutyte affianca la nostra Benny Pilato marcando al centesimo il record del mondo della tarantina, che conquista la finale con il terzo tempo.
Continua il sogno di Anita Bottazzo, tra le matricole del gruppo azzurro, che riesce, dopo una partenza non perfetta, ad effettuare un grande recupero agguantando con i denti la finale di domani con il settimo tempo di qualifica.
Benedetta ai microfoni di Rai 2 non si dichiara sorpresa dal suo record eguagliato; “Il record del mondo di Meilutyte me l’aspettavo, vista la sua gara nei 100, e sono contenta che sia uguale al mio e non un centesimo in meno. Rispetto alla mattina mi sentivo peggio già nel riscaldamento, ma non pensavo così tanto. La finale è un'altra gara, più che il tempo sarà importante mettere la mano davanti. Sono contenta perché non facevo una gara di alto livello dagli assoluti, al Settecolli non ero in gran forma. Domani devo ripetere la gara della batteria, anche se con queste avversarie in acqua sarà molto più difficile”.
Una Bottazzo soddisfatta che sprizza maturità da tutti i pori: “Non pensavo di fare una partenza così brutta. La semifinale in corsia 4 è stata tosta. Sono contenta di essere dentro e spero di fare meglio in finale. E’ stata una gara complicata fino ai 25 metri, poi ho ritrovato le spinte di questa mattina quando sono partita senza pressioni, in corsia laterale con nessuno che mi conosceva”.
Dopo aver vinto l’oro nei 50 farfalla e il doppio argento nei 100 dorso e con la 4x100 stile libero, Thomas Ceccon centra anche la finale dei 50 dorso di domani con il quinto tempo.
Era difficile ma non impossibile sognare il podio per la staffetta 4x100 mista stile ma alla fine è arrivato un quinto posto mondiale che non è da sottovalutare con Alessandro Miressi (47"97), Thomas Ceccon (47"93). Costanza Cocconcelli (54"84) e Sofia Morini (53"79)
Chiusura con il diverso omaggio alla sempre eterna Sarah Sjoestroem che vince i 50 farfalla e pochi minuti dopo firma il nuovo record del mondo nella semifinale dei 50 stile.
Domani si chiude l’avventura a Fukuoka in Giappone ma per il nuoto nazionale non è ancora tempo di vacanze, dal 1 agosto si gareggia in Cina per le Universiadi con 33 atleti italiani impegnati e a Roma si parte con i Campionati Italiani di Categoria.
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