Nuoto: La ripresa del nuoto italiano punta alla costruzione del gruppo del futuro ( con vista su Parigi)

Dopo la pausa natalizia, anche se per chi nuota non è mai una vera e propria pausa in quanto in piscina ci si allena anche il 24 ed il 31 dicembre, sono ripartiti i collegiali che coinvolgono gli atleti nazionali di alto livello.

I pluri premiati  fondisti da domani al 12 febbraio voleranno al caldo di Sharm el Sheik come da indicazioni del  coordinatore tecnico Stefano Rubaudo che sull'aereo per l'Egitto porterà  Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), il neo sposo  Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli), Dario Verani (Esercito/Livorno Acquatics), Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli), Pasquale Sanzullo (Carabinieri/CC Aniene), Ivan Giovannoni (Esercito/Aurelia Nuoto), Andrea Filadelli (Superba Nuoto), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros) e Sofie Callo (Fiamme Oro/Superba Nuoto), con i Fabrizio Antonelli, Fabio Venturini e Alessandro Varani, il tecnico biomeccanico Roberto Baldassarre e i fisioterapisti Maurizio Zaia e Federica Borghino.

A Livigno, presso il centro di preparazione olimpica dal 5 gennaio ci sono Giovanni Carraro (Riviera Nuoto Dolo), Martina Carraro (Fiamme Azzurre), Arianna Castiglioni (Team Insubrika/Fiamme Gialle), Paolo Conte Bonin (Team Veneto), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro / Imolanuoto), Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle / Team Veneto), Manuel Frigo (Fiamme Oro / Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Stefano Nicetto (Fiamme Gialle / Team Veneto), Federico Poggio (Fiamme Azzurre / Imolanuoto), Fabio Scozzoli (Esercito / Imolanuoto), Ivano Vendrame (Esercito / Larus Nuoto), il rientrante in Italia Federico Burdisso (Esercito / Aurelia Nuoto), Giovanni Caserta (In Sport), Stefano Di Cola (Marina Militare / CC Aniene), Alessio Proietti Colonna (Esercito / Aurelia Nuoto), il tutto condito dai tecnici Claudio Rossetto, Marco Pedoja, Cesare Casella, Christian Galenda dal preparaztore atletico Marco Lancissi, dai fisioterapisti Alessandro Del Piero e Riccardo Cipolat, dai medici Gianluca Camillieri e Tizziana Balducci.

A Livorno sono ripartiti a macinare chilometri Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse), Matteo Lamberti (Carabinieri/Gam Team) e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova My Sport), insieme al fisioterapista Andrea Pisani ed al preparatore atletico Alberto Menegazzi con coach Stefano Morini mentre a  Verona, presso il Centro Federale di Alta Specializzazione "Alberto Castagnetti", sono al lavoro fino al 28 gennaio Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can Vittorino da Feltre), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Luca Pizzini (Carabinieri/IC Bentegodi) e Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene). Con loro il tecnico Matto Giunta, il medico Tiziana Balducci e il fisioterapista Martin Pederiva.

Per il gruppo dei mististi si lavora sempre a Livorno con il DT Cesare Butini e gli atleti Jacopo Barbotti (Amga Nuoto), Samuele Martelli e Alessandro Tredici (H Sport Firenze), Massimiliano Matteazzi e Simone Spediacci (In Sport), Pier Andrea Matteazzi (Esercito/In Sport). Seguiranno gli allenamenti il tecnico federale Stefano Franceschi, il tecnico Federico Benda, i preparatori atletici Luca Trotta e Alessandro Confuorto, il video operatore Ivo Ferretti.

Si torna a puntare sulla crescita del progetto velocità femminile che si ritroverà ad Ostia dal 18 al 21 gennaio. In acqua, convocate dal Direttore Tecnico Cesare Butini, nove atlete: Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/Azzurra 91), Sara Cutris (Team Dimensione Nuoto), Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/Aniene), Emma Virginia Menicucci (Esercito/CC Aniene), Sofia Morini (Esercito/Azzurra 91), Veronica Quaggio (Nuoto Mira), Viola Scotto Di Carlo (SC Napoli), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In sport), Federica Toma (Carabinieri / In sport). Nello staff il tecnico Marco Menchinelli, il responsabile video analisi Ivo Ferretti, il preparatore atletico Alessandro Conforto. Invitati i tecnici Fabrizio Bastelli, Mauro Borgia, Fabrizio Fusco, Thomas Maggiora, Stefano Romeo, Sandro Signori.

Ma il buon Cesare ha nuove frecce al suo arco e quindi ecco  in prospettiva Fukuoka 2023 e Parigi 2024  il progetto 4x200 stile libero femminile  Dal 15 al 18 gennaio un gruppo di duecentiste sono convocate presso il Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia per il primo collegiale del nuovo anno. Convocate Linda Caponi (Carabinieri), Rachele Ceracchi (Carabinieri/Aniene), Martina Cenci (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Noemi e Antonietta Cesarano (Time Limit), Anna Chiara Mascolo (Carabinieri/H Sport) e Giulia Vetrano (RN Torino).

Sarà il primo tassello fondamentale rivolto alla staffetta 4x200 stile libero che comprenderà nella stagione in corso raduni di monitoraggio e gare di verifica in vista dei prossimi campionati del mondo di nuoto a Fukuoka (14-30 luglio) e dei Giochi Olimpici del 2024 a Parigi. Nello staff, insieme al direttore tecnico della Nazionale Cesare Butini, il tecnico Marco Menchinelli, il responsabile della video analisi Ivo Ferretti e il preparatore atletico Alessandro Conforto. Tecnici invitati Gianluca Belfiore, Marcello Onadi, Simone Palombi e Andrea Sabino.

 

Tanta carne al fuoco per una Nazionale Assoluta che deve costruire un presente ed un futuro di grandi aspettative, sopratutto nel campo femminile della velocità, con la benedizione della "divina" Federica Pellegrini che di passaggio a Firenze per un evento di moda per il brand di cui è testimonial ha dichiarato a diverse testate giornalistiche : “Si incomincia ad entrare nell’anno e mezzo pre olimpico, le prospettive sono altissime perché i ragazzi ci stanno regalando per adesso tante emozioni sia agli Europei che ai Mondiali, in vasca lunga e corta, quindi adesso manca solo il tassello delle Olimpiadi, ma hanno già cominciato bene a Tokyo. L’Italia ha la squadra più forte che c’è mai stata, è da Tokyo che lo dico: vedere staffette così forti che mettono dietro quelle che sono sempre state le grandi potenze in vasca è una cosa che sicuramente mi riempie di orgoglio - continua la Sig.ra Giunta -  Cosa mi emoziona più di tutto? Sicuramente le staffette, nel senso che adesso come adesso l’Italia è la squadra più forte che c’è mai stata, quindi vedere staffette così forti, che mettono dietro quelle che son sempre state le grandi potenze del nuoto, è una cosa che sicuramente mi riempie di orgoglio”.

 

palazzo@swimbiz.it

 

 

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