Livorno è sempre stata una città legata al mare, con la sua accademia navale inaugurata nel 1881 e il porto ancora più antico. La Nuoto Livorno non poteva che trovarsi a proprio agio, perciò, in una città come Pontevedra, gioiello incastonato tra la Galizia e l’Oceano Atlantico, dove saranno di scena da domani al 24 marzo i campionati spagnoli Open. Insieme alle varie Munoz, Wildeboer e Belmonte, quest’ultima pare tornata temibile come l’estate scorsa, vedremo, quindi, in azione anche gli italiani Federico Turrini e Martina De Memme. E non saranno soli, perché accompagnati da Carlotta Meoli, Gabriele Landini, Erik Regini e Nico Manoussakis, sempre di Nuoto Livorno e “l’infiltrata” Chiara Masini Luccetti, in forza alla Forestale, ma che da tempo si allena con i labronici. Un test importante, sotto la guida di coach Stefano Franceschi, in vista delle gare di qualificazione a Barcellona, ma non sarà l’unico impegno del club. Venerdì 22 marzo, infatti, Nuoto Livorno parteciperà alla Giornata Mondiale dell’Acqua con una campagna di beneficienza. Presso la piscina La Bastia del capoluogo toscano, la società sportiva raccoglierà fondi in favore di UN-Water, ente che promuove il diritto all’acqua nel mondo. Sarà una giornata di festa, con attività di fitness e ballo in piscina e un pensiero, magari, agli atleti in missione in terra iberica.
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