Prime finali degli Assoluti di nuoto a Riccione, con un Simone Sabbioni senza voce più per l'emozione che per la fatica in gara, dopo aver vinto i 100 m dorso in 54"14 "Ho superato un momento brutto. Sono strafelice, dedico la vittoria alla mia famiglia" riesce a dire il riccionese ai microfoni Rai. Brillante la giovanissima (2000) Tania Quaglieri, 1'00"96 record italiano Cadette, che vince i 100 dorso davanti a Carlotta Zofkova (1'01"03) e Federica Pellegrini (1'01"13). "Non vedevo l'ora, significa che i sacrifici sono ripagati" commenta, raggiante, Quaglieri in zona mista. Una millennial lei, quasi il classe '99 Nicolò Martinenghi, che vince i 50 rana (27"09) nonostante un Fabio Scozzoli partito lanciatissimo (27"33). Martinenghi inizialmente storce un po' il naso per non aver migliorato il record italiano segnato stamattina (26"97), ma subito ritrova il sorriso, sapendo di aver ottenuto la qualificazione per i Mondiali di Budapest.
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