Psicotraffico puro. Il sito danese di Sporten tv e Swimmingworld scrivono dell’aggressione subita a Copenaghen dalla bicampionessa mondiale danese Jeanette Ottesen Gray e dal fidanzato, il nuotatore britannico Marco Loughran. I due sarebbero stati brutalmente malmenati: un dito rotto e una distorsione per lei; denti spezzati e una spalla contusa per lui. L’aggressore sarebbe stato il conducente di un’auto che, perdendo la testa per l’andatura di Loughran al volante, a suo giudizio, troppo moderata, avrebbe tagliato loro la strada. Per poi trascinarli a forza fuori dalla vettura. Loughran è ancora all’ospedale e certamente salterà i mondiali, ma anche le speranze della Ottesen di volare a Kazan, o comunque giocarsi nuovamente il titolo iridato, sono ridotte al lumicino. Non potrà nuotare almeno per le prossime tre settimane, ma il vero trauma, ammette lei stessa, è quello piscologico.
moscarella@swimbiz.it
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