Pali e rigori fermano il Setterosa, ora la caccia al bronzo

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Semifinali dei Mondiali di Kazan e l’Italia ha giù un record, unica nazione a schierare entrambe le nazionali tra le prime quattro forze pallanotistiche al mondo. Il Setterosa del Ct Fabio Conti affrontava l’Olanda sulle ali entusiastiche di un cammino trionfale. C’è elettricità nell’aria, l’orange Van der Sloot immerge la testa in acqua nel pre partita, a mo’ di preghiera. Reti immacolate per metà primo quarto. L’Italia ha un’occasione su rigore, ma Bianconi coglie la traversa e le azzurre si fanno sorprendere proprio da Van der Sloot. Palombella di capitan Di Mario e di nuovo traversa; la giovane Megens punisce in controfuga. Altra palombella, stavolta ci prova Radicchi, altro legno. Time-out e Conti prova a rimettere ordine, ma l’Italia non sfrutta una superiorità numerica. Il punteggio a fine 1° quarto è Olanda 2 (gol), Italia 4 (traverse). Un montante a testa a inizio 2° quarto, non è un match per attacchi. Coach Havenga s’infuria per il gol del 3-0 annullato. Time-out, superiorità numerica orange ed è ancora Megens segnare. Il Setterosa non si scuote, frustrata dalle cinque traverse colte. Maud Megens alla tripletta, meid terible di soli 19 anni, e 4-0 Olanda. L'Italia si sblocca con Radicchi, ma l'incubo Megens continua: 5-1 all'intervallo lungo. Stavolta è il portiere Gorlero a chiudere gli occhi e pregare, ma gli dei della calottina non l’ascoltano: Di Mario in diagonale e il maligno bam di risposta . L'Olanda difende bene, in attacco guadgna tempo. Palo di Garibotti, il Setterosa non ne può più: caparbie, le ragazze recuperano palla e proprio la ligure individua il corridoio giusto per il 2-5. Van Der Sloot versione Kromowidjojo negli sprint d'inizio quarto, tre volte prima sul pallone. Radicchi di rabbia segna col rimbalzo il 3-5, la difesa tiene, Radicchi per l'8° palo "Fossero gol, saremmo in vantaggio" commenta Di Gennaro in diretta Rai. Ma è un Setterosa diverso. Queirolo sotto misura scaraventa in rete, l'Olanda non segna da un'eternità, beduina di Rosaria Aiello per l'incredibile 5-5. Di Mario per l'ave Maria a due secondi dal termine, ma si va ai rigori. Avvicendamento continuo nella porta azzurra, ma dall'altro lato fa meglio Aaarts. Sfortuna e qualche rimpianto per il primo tempo del Setterosa, ma all'orizzonte c'è già un bronzo per cui lottare.
 
moscarella@swimbiz.it

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