Una sola parola "Congratulations", ma vuoi mettere se su Instagram te la scrive il più grande di sempre? E Federica Pellegrini si merita certamente i complimenti di Michael Phelps, come racconta con orgoglio ai microfoni Rai dopo la leggendaria impresa di ieri (mentre già i giornali si scatenano sul suo commento a caldo "Amore"). E in fondo, in quei complimenti c'è il senso di quanto fatto dalla Divina. Otto podi mondiali consecutivi dal 2005, quando il Kid di Baltimora iniziava a prendere il mondo nelle sue mani, mentre la giovanissima azzurra si dava alle prime schermaglie in vasca con Laure Manaudou.
Quattordici anni dopo, l'americano e la francese hanno posato la cuffia da tempo, una vita è passata in acqua e molto del nuoto è cambiato. Eppure Federica è ancora lì, da dove aveva cominciato, anzi più forte che mai a quasi 31 anni. Facile, allora, immaginare Phelps guardare davanti alla tv l'ennesima cavalcata trionfale della Divina e abbandonarsi alla nostalgia di Roma 2009, quando i due furono eletti re e regina del Mondiale, e di tutto il corso delle carriere parallele. I migliori anni della loro acquatica vita.