Pellegrini in scioltezza, 1’59″12 entrando in finale

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Pronti, via, subito la Divina in vasca nella quarta mattinata di batterie degli Assoluti Primaverili di Riccione. I 200 m stile libero donne, la gara che Federica Pellegrini porterà alle Olimpiadi de Janeiro - qualificata di diritto dopo lo splendido argento mondiale della scorsa estate - per competere nuovamente con le migliori al mondo. La veneta chiude in 1'59"12, 1° tempo di qualifica e nuotando senza forzare, unica sotto ai 2 minuti. "Ieri in staffetta ho dovuto accelerare. Stasera darà tutto e vediamo cosa uscirà fuori" commenta Pellegrini, sorridente, al microfono Rai di Elisabetta Caporale.

Luca Dotto (Deepbluemedia)
Luca Dotto (Deepbluemedia)

Batterie dei 50 m stile libero all'insegna di Luca Dotto che, dopo aver fatto ieri la storia dei 100 stile all'italiana(leggi qui), chiude lo sprint in 22"17 col primo tempo di qualifica. "Ieri una grande emozione, quando ho visto Alessandro Mencarelli, tecnico della Forestale che per me è come un fratello, mi sono sciolto. Ora spero che questo mi dia ancor più determinazione. Questo sport va affrontato con semplicità. Sono contento anche per Claudio (Rossetto, il suo tecnico, n.d.r.): prima Magnini, ora me... è l'allenatore di riferimento della velocità italiana" commenta in zona mista. Secondo tempo più veloce per lo specialista Federico Bocchia (22"26). 200 misti maschili nel segno di Lorenzo Glessi, record italiano juniores in 2'01"27. Nei 50 m dorso femminili, primo tempo per Arianna Barbieri (28"51). Nei 50 m rana, Martina Carraro in 30"81 (5° miglior prestazione mondiale dell'anno) mette nel mirino il record italiano di Arianna Castiglioni, seconda più veloce (31"21) e reduce da problemi fisici.

moscarella@swimbiz.it

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