Il polo acquatico di Torino: Barelli “Vorremmo portare qui un Europeo di nuoto”

Copyright foto: Swimbiz.it

Vocazione. E’ il termine scelto dal Presidente Fin, Paolo Barelli, per sintetizzare la storia tuffistica di Torino “Patria della famiglia Cagnotto, sede di due campionati europei. Ci teniamo che torni un polo dei tuffi italiani” dichiara a Swimbiz.it. Molto passa, ovviamente, dalle strutture. E in questo, il progetto della nuova palestra dei tuffi alla piscina Monumentale(leggi qui) potrebbe dare linfa al movimento. A maggio si terranno gli Assoluti indoor, un evento a suo modo storico, perché ultima gara di Tania Cagnotto. Per questo, potenzialmente in grado di attirare il pubblico generalista. Sarebbe ipotizzabile, come propone l’ex azzurro e talent di Swimbiz.it Massimiliano Mazzucchi, un mega-schermo in piazza, con attività collegate all’evento? Non lo esclude Gianluca Albonico, Presidente Comitato Regionale Fin Piemonte e Val d’Aosta, anche perché qualcosa del genere è già in cantiere per la Final Six di pallanuoto. Molto, ovviamente, deve passare dall’intesa con la giunta comunale “Per quanto riguarda noi, credo sia una collaborazione ottima. E certamente il comune è molto interessato promuovere al meglio questo avvenimento”.

Ma le attività acquatiche di Torino e del Piemonte non si fermano qui “Tra pochi giorni, grazie alla regia di Torino 81, si terrà la partita di cartello Recco-Serbia. Poi la Coppa Europa di synchro, fino ai progetti per il futuro “Vorremmo tenere qui un Europeo di nuoto. Torino prima capitale, in passato epicentro del nuoto italiano, nuovamente polo acquatico.

moscarella@swimbiz.it

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