Come se non bastasse il momento storico del Brasile, che negli ultimi anni ha affrontato una dura crisi di governo, la Confederação Brasileira de Desportos Aquáticos vive ora il suo giorno più lungo. Prima le deludenti Olimpiadi di Rio, unica medaglia ‘acquatica’ il bronzo di Poliana Okimoto nel fondo, complice peraltro la squalifica della francese Muller. Poi le prime accuse a Coaracy Nunes, da 29 anni Presidente federale, e il commissariamento della Federazione, amministrata temporaneamente dall'avvocato Gustavo Licks. Ieri, Nunes è stato arrestato dalla Polícia Federal e messo in custodia cautelare, nonostante le proteste del suo avvocato per via delle condizioni di salute del Presidente. Le accuse, come riporta globoesporte.com, vanno da peculato a frode e la Procura ha dichiarato che la denuncia sarebbe partita da atleti ed ex atleti. Il principale sponsor federale, Correios (le Poste), ha annunciato l’immediata rescissione del contratto con la Cbda.
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