Una volta si scherzò sulla somiglianza di Evgeny, in una foto, con un supereroe dei fumetti: ma non c’è nulla d’immaginario, tantomeno divertente, quando prendi una ferma posizione contro il doping, rischiando di ritrovarti solo.“Dobbiamo preservare la salute dei nostri figli. Non m’importa quanti avrò contro” dichiara Korotyshkin, capitano del nuoto russo, in esclusiva per Swimbiz. Due settimane fa, la decisione Fina di sospendere Vitaly Melnikov, connazionale ex compagno di squadra a Caserta, presso Adn Swim Project di coach Andrea Di Nino “A ottobre scoprii che non aveva firmato il codice etico. Affermava di non volere limitazioni”. Seguì la cacciata dal team e un nuovo, teso incontro agli Europei di Herning “Mi disse che aveva trovato persone ‘aperte di mente’ e voleva andare in Brasile – il capitano paternamente rispose – fai quel che senti, ma, per favore, non fare uso di droghe”. In Russia, il problema doping è serio“Molti casi sono proprio ingenui: tre ragazze risultarono positive perché, assetate, bevvero acqua contaminata di un’altra atleta – la sua ‘spiegazione’ fu - non sapevo nemmeno che la sostanza contenuta nell’acqua fosse proibita”. Anche per questo Korotyshkin, che tenne un discorso sul valore dell’onestà alla Duma (Parlamento), ritiene che “La responsabilità è tutta degli atleti: da giovane nessun allenatore, né dottore o sponsor mi chiese se m’interessassero aiutini”. Ogni anno, ogni nuotatore della Federazione Russa firma il codice etico “Ma c’è chi sceglie di mentire agli altri e a se’ stesso: come puoi accettare i tuoi risultati, se arrivano disonestamente?”.
Captain Russia and the winter doping
Once I joked with Evgeny about his similarity, in a photo, with a comic’s hero: but there’s nothing imaginary, or funny, when you keep a strong position against doping. And you may be left alone in the battle. “We must preserve our sons’s health, I don’t care how many people I’ll have to face – says Korotyshkin, Russian swimming national team’s captain, to Swimbiz.it Two weeks ago, Fina suspended Vitaly Melnikov, his former teammate in Caserta’s And Swim Project “In October, I find out he had not signed ethic code. He sayd he didn’t’ want to limitations”. He was banished form the team and Evegeny met him again at Shourt Course European Championships in Herning “He told me he had found ‘free mind’ people, he said he wanted to go to Brazil – and the captain answered – do what you feel, but, please, don’t’ use drugs”. Doping is a serious problem in Russia “A lot of doping cases are caused by naïve behavior: three girls tested positive, because they had drunk form a teammate’s contaminated thermos – her explanation was – I even didn’t’ know that forbidden substance was contained in the thermos”. That’s why Korotyshkin, who gave a speech at Mosca’s Duma about the value of honesty, sais that “Athletes have all reponsibilty: when I was young no coaches, doctors or sponsors asked if I was interested in some “help”. Every year, every Russian Federation’s swimmer signs ethic code “But someone still lies to the others and to himself: how can you accept your results, if they’re not honestly obtained?”.