Non arriva l'oro ma un bellissimo argento. Il "Setterosa" non riesce a superare la corazzata Usa, che bissa il titolo di Londra. Le azzurre tornano sul podio dopo 12 anni, dall'oro di Atene 2004, dopo aver disputato uno splendido torneo. Il risultato della finale (12-5) fa capire la forza delle "aliene" di Kerkorian che hanno dato sfoggio di una potenza fisica sbalorditiva e di una grandissima abilità tecnica. Di Mario e compagne hanno dato prova di grande carattere e di impegno, con la doppietta di Federica Radicchi, e le reti di Giulia Emmolo, Roberta Bianconi e Tania Di Mario, che ha realizzato l'ultimo goal azzurro e della sua meravigliosa carriera(leggi qui). Un grazie a lei e a tutto il gruppo per le emozioni di queste Olimpiadi. Sereno, nonostante la sconfitta finale, il Ct Fabio Conti, autore di questo splendido torneo: "loro sono una corazzata - ha esordito ai microfoni Rai il coach italiano - Sono state più brave di noi, ma queste ragazze hanno fatto un miracolo sportivo. Non si esce mai da una sconfitta con il sorriso ma se ci avessero detto ad inizio stagione che ci saremmo giocati la finale per l'oro olimpico ci avrebbero preso per matti. Le ragazze hanno dato tutto. Sono contento per Tania che finisce con una medaglia. Lo sa anche lei che quello che abbiamo fatto è un miracolo sportivo". Prima del match, aveva commentato amaramente "Gli ori sono per sempre. Gli argenti, col tempo, si dimenticano". Ma quest'Olimpiade e questo straordinario Argento non saranno mai dimenticati.
