Un'istantanea del Seven Hills 2014, più popolare Sette Colli de noantri senza quel tocco da Internazionali un pò scippati dalla concomitanza di Montecarlo. La foto ( sopra) riassume tutto: conferenza stampa senza stringersi la mano, come su un ring di periferia dove i colpi bassi sono la norma dello scontro: da una parte President Malagò ( abbracciato e quasi sussurrato da Stefano De Alessi, marketing e management potente - e non solo- nel mondo del nuoto). Dall'altra President Barelli , pugile poco suonato ma dai supplementi di indagine riaperti che pare oda nell'aria i tuoni e i fulmini di una competizione per la prima volta sui generis. C'eravamo tanto amati, anzi no titolavamo a proposito del ring Coni-Fin prima dell'Olimpiade di Sochi. Oggi ad adombrare quel titolo ci pensa l'Ansa con un dispaccio di agenzia nel primo pomeriggio "Coni: Esposto Barelli contro Malagò a procura Fin". Verrebbe da titolare , "ce le stiamo dando di santa ragione", con il sottotitolo , "solo uno ne rimarrà in piedi." Questo sarà il finale, se non fosse che la mattinata era iniziata con il premio FairPlay al Foro Italico , assente il padrone di casa, e già questa era una notizia per Malagò all dalla calda settimana del calcio federale. Quando suonerà la campanella andremo ai punti. Ma forse a pagare purtroppo il conto sarà il nuoto italiano
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