Nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Pesaro su un traffico di sostanze dopanti che ha visto coinvolto il dottor Guido Porcellini, è intervenuto oggi all'Ansa il capitano dell'Italnuoto, Filippo Magnini, nel cui staff figurava il medico nutrizionista.
Seguono le dichiarazioni Magnini riportate dall'agenzia Ansa:
"Leggo le notizie che arrivano da Pesaro, e dico che sono sereno, anzi contento. Il Gip conferma pienamente la mia trasparenza, come anche le analisi ematiche e antidoping cui mi sottopongo da quando avevo 18 anni, risultate tutte negative". Così Filippo Magnini commenta le indagini su un medico di Pesaro, Guido Porcellini, accusato di commercio di sostanze dopanti e messo in relazione al suo nome per una collaborazione. "Leggo che sono stato pedinato e anche intercettato, e alla fine il gip ha confermato che sono totalmente estraneo alla vicenda - dice il nuotatore. Capisco anche che il mio nome dà risalto a una vicenda che altrimenti ne avrebbe avuta molto meno. Mi spiace si cerchi questa risonanza. Ma al di là delle parole, i fatti parlano chiaro: sono sereno al 100%, è la conferma della mia trasparenza, quella in base alle quale ho scelto di fare il testimonial della campagna 'doping free'. Centinaia di controlli, dai 18 ai 35 anni attuali, sono negativi. Oggi arriva un'altra conferma".