Le difficoltà del Paese erano emerse a livello internazionale tra fine gennaio e inizio febbraio di quest'anno, quando la Fina lanciò un 'ultimatum' al Messico affinché ufficializzasse un comitato organizzatore e fosse pagato l'intero importo per i diritti di organizzazione(leggi qui). In gioco c'era l'opportunità di organizzare i Mondiali di nuoto 2017 a Guadalajara. Il governatore dello Stato di Jalisco, Aristóteles Sandoval, aveva invitato alla calma, parlando di semplici revisioni in nome della trasparenza, prima di ufficializzare il comitato organizzatore. Ma ieri la Commissione Nazionale della Cultura Fisica e dello Sport, vista l'impossibilità di pagare le cifre richieste dopo tagli e revisioni ai fondi federali, ha comunicato al sito messicano Excelsior di aver informato la Fina della rinuncia ai Mondiali 2017, con l'obbligo di pagare una penale di 5 milioni $ alla federnuoto internazionale. Il sito di Swimmingworld scrive di un Julio Maglione, Presidente della Fina "Addolorato dalla notizia" e con serie difficoltà a trovare una sede alternativa. Swimmingworld ha anche chiesto a Chuck Wielgus, Direttore Esecutivo di Usa Swimming, della possibilità di candidare gli Stati Uniti "Ma i requisti economici rendono impossibile pensare seriamente a questa eventualità".
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