Che giornata.
Prima la Pellegrini, che racconta a Repubblica circa il suo stato interessante paventato dalle solite copertine estive, poi quel suo record sui 200 che campeggiava alto e orgoglioso dal 2009- 1’52”98- che viene ufficialmente archiviato da una certa Mollie, che a dispetto del nome è una fantasmagorica australiana sbarazzina.
Coi suoi capelli rossi sembra un po' la Pippi Calzelunghe di questa vasca, manda avanti a mò di lepre la connazionale più titolata Titmus, e poi la infila sul traguardo.
Ah, le lepri acquatiche.. Nuovo record del mondo, 1’52”85, impressionante di sorpresa e naturalezza, anche se annunciato, fatto con il costume in tessuto. Fuori da un’epoca – quella dei costumoni di gomma-che chiude l’ultimo ciclo di longevità della nostra numero uno.
I record si battono, sono fatti per essere battuti. Quello di Fede lo ricordo come una pietra miliare al Foro Italico, nel boato che è resistito fino ad oggi. Il resto in vasca, roba da day of.
Il giorno libero, che ci porta dall’entusiasmo della piscina dei giorni scorsi, ai piedi per terra con un ridimensionamento che ci può stare. Gregorio Paltrinieri non accenna nemmeno alla sfida negli 800, perché davanti vanno tutti come razzi, ed è tutto nel suo tempo ( 7’53”) contro il vincitore, il tunisino Hafnaoui, a 7”37, la summa della distanza e della fatica di questa gara.
Energie che non rispondono, riflessioni che saranno doverose dopo i 1500. Dagli otto, al risiko ranistico dei 50 di Martinenghi, e anche qui sono mancati appoggi ( parole di Tete) e sorrisi , perché quinti magari no, se si pensava a un podio dopo il bel 100.
E sui cento, ma lato gara regina a stile libero, Alessandro Miressi non aggancia nemmeno il minimo sindacale della finale. Un troppo ordinario, e nemmeno valutabile per la sua caratura di sabaudo velocissimo, stile libero che per il nostro sentenzia 48”21.
Come dire le stelle dell’argento azzurro della quattro per cento, si sono messe per un giorno in pausa.
Importante che sia un day off solo per oggi.
Buona acqua e forza azzurri sempre.
zicche@swimbiz.it