Millecinque come da antologia, opera prima del Capitan Gregorio da Carpi , ma da sempre abitante acquatico a Ostia.
Il morale del nostro sale imperioso, innanzitutto, e diventa funzione della forma. Il Frecciarossa Paltrinieri dà stile, e sostanza, alla “passeggiata” del chilometro e mezzo lanciato. La forma acquatica c’è, indubbiamente . Si apre la bracciata nella “storica” piscina assoluta di Riccione. Qui si fa la prima parte della storia, che vuol dire il biglietto- per esserci ai mondiali di Doha a febbraio certo- ma è Parigi olimpica il sollucchero acquatico di prima giornata.
Parte GP, che al secolo Greg Paltrinieri si confonde finalmente con la velocità che sembrava persa, almeno in piscina. E il pensiero va ai mondiali giapponesi, una sorta di scoppola acquatica che aveva lasciato il suo segno. Dopo la doccia fredda estiva, occorreva la magia. E così il crono diventa amico, e fa morale e bollicine fin nel finale delle ultime due vasche.
Parte la cuffia, sciovola via, pare un fastidio, ma è come il segnale, come quando Pantani sul Mortirolo sganciava la bandana e, puf partiva la cavalcata. Ecco il Frecciarossa è in orario, lo stesso che così nominava Swimbiz Paltrinieri anni fa, e adesso è pure sponsor federale.
14’41”38 è il pass per Parigi, ma può essere anche l’inizio del nuovo passo che rilancia il Paltry nelle piscine del globo terracqueo.
Come dire Parigi arrivo, e se Riccione val bene una previsione…..
buona acqua e buona la prima.
zicche@swimbiz.it