Che dire delle lacrime di Simone Cerasuolo che vince ( e si qualifica per Fukuoca) i rombanti 50 rana e poi si emoziona per l’ultima del Capitano Fabio Scozzoli?
E’ l’essenza di questa nazionale, di questa rana azzurra che fa quadrato con un grande protagonista che lascia la vasca ma che stringe d’affetto e di stima tutta la nuova generazione.
Eccoli gli azzurri finalmente nella seconda giornata, che riscaldano di emozioni questo Internazionale , che poi è il Settecolli di sempre sotto la splendida luce del preserale di Roma.
Arriva anche Adam Peaty a gustarsi questo scorcio di acqua, con una mise da libero turista medio, ma che vale il grande nuoto.
Sulla gara regina dei 100 stile libero le attese, il Mire Miressi sfreccia con la sensazione immediata di essere ritornato a carburare pensieri vincenti. Insidia il vincitore, David Popovici, lo avvicina e sembra quasi prenderlo. Non è così , il primatista del mondo vince con un non stupefacente 48”10, ma per l’Avatar di Torino il secondo posto a 48”27 è il pass per il mondiale e un colpetto al morale.
Tra meno di un mese la gara regina potrebbe ritornare a essere un sogno azzurro…
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