Punto Acquatico: Lo spettacolo senza limiti. Ed è  para-azzurrissimo intenso

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Copyright foto: Swimbiz.it

Andiamo per ordine.

Come trasforma atleticamente l’acqua è quasi superfluo ricordarlo: arrivi da fuori con una disabilità, e appena ti cali cuffia e occhialini tutto per magia si trasforma in un agonismo senza limiti, gioia estrema, rammarichi se non centri il podio, chiedetelo oggi al “quarto” Vincenzo Boni.

Agonismo che non ammette distrazioni alcune , figurati a una Paralimpiade. Il nuoto è uno solo, punto.

Nell’approccio che ti fa sentire, nella filosofia, nell’agonismo, nella vittoria, nel momento adrenalinico di quando tocchi l’arrivo e respiri quell’aria dal gusto estremo. Che ti imbambola, di solleva sopra l’acqua, oltre il cielo. E ti fa sentire oltre. Oltre tutto e tutti.

Nel rispetto dell’avversario, sempre e comunque, ma la gara è la gara signori, vince chi osa nella mente e in quel che riserva l’emozione e il suo brivido. Non manca nulla a nessuno, se non la gloria di apostolo dello sport che punzona tutti i sacrifici atletici e umani. Partiamo dal record del mondo, e oro, nei 50 stile di razzo Barlaam. Sorriso contagioso, Simone stampa un 23”9 nello stile più libero che accomuna tutti i velocisti .

Il para- azzurrissimo  allora prende la piscina come il palco d’onore e d’oro con Federico Bicelli, 400 lunghi pensieri di  intenso fervore. Campioni allenati da ex campioni come Tania Vannini, moglie e madre del clan Lamberti, i fantastici di Brescia, come Bicelli.

Il nuoto è uno solo, stessa famiglia, stessa emozione in tutte le acque, e Tania a swimbiz.it via whatsApp in un audio  “ si è allenato molto bene, con impegno, sono molto contenta per lui: mi ha veramente commossa”. Come commossa mamma Terzi, stessa distanza e bronzo dopo recente maternità. Che vuoi di più da tifoso, per emozioni senza limiti?

“Grazie mille” al giornalista che intervista Giulia, splendida e bella anche lei con quel sorriso che fa dire a noi, per l’emozione , grazie a te e a tutti gli azzurri.

A Carlotta Gilli, altra medaglia, e un bronzo sui 50 stile. Per finire con le azzurre d’oro con super Giulia Ghiretti nei 100 rana.

Tanta roba.

Ho tenuto alla fine, per quel che riguarda Manuel Bortuzzo, e il filo che ci lega come swimbiz.it. L’intervista video quando era atleta normo, quello che successe dopo lo sapete, e questa vita da campione paralimpico allenato da Francesco Bonanni oggi.

Rana di bronzo, grandissimo.

Chiamatele emozioni, lo sport è da brivido per questi e con questi  atleti.

 

zicche@swimbiz.it

 

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