Punto Acquatico: Questioni di forma, e di Poggio sul podio

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Copyright foto: swimbiz.it

Prospettive assolute, nel senso dei campionati riccionesi.

Qualcuno le chiamava questioni di stile, superate agli assoluti dalle questioni di forma. Silvia Scalia apre la vasca con la prima dichiarazione di forma “faccio uno sport che impegna due gare all’anno e il mio fisico mi sta abbandonando”. Su coraggio Silvia, importante è vincere per la prospettiva che al Settecolli saranno altre forme.

E nella formina di Th Ceccon , che fa comunque un bel tempon , c’è un richiamo , testuale, del veneto  alla forma temporale “il tempo che ho fatto trova il tempo che trova”, più uno scioglilingua che un richiamo alla questione di forma del nostro numero uno, attualmente mezzo depilato di petto, figuriamoci che succederà dopo la ceretta pre –mondiale di Fukuoka a luglio.

Di forme e di baffo, alla umbertina modello savoiardi , è esperto mister farfalla Federico Burdisso, che regola il tutto come un barbiere esperto. Si ritrova col baffo bagnato che tende all’ingiù, ma ci mette un attimo a ritornare all’insù. E sul Podio, con che forma splendida poi, sale il ranistico meraviglioso di Federico Poggio.

Batte Martinenghi, e il Tete sorride comunque, stampa un 58”73 che è un tempissimo per questo nuovo corso che nella rana ci fa gioire a livello mondiale.

Piu forma di così, buona acqua azzurra a tutti.

 

zicche@swimbiz.it

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