Punto Acquatico : Un profondo verticale azzurro

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Copyright foto: Alessia Zecchini per Swimbiz.it

Vade retro virus.

Di questi tempi dettati dal Corona, un incredibile accanimento tra i nostri acquatici di ogni forma virale:prima Gregorio Paltrinieri con la mononucleosi diagnosticata al via del SetteColli, ora-da qualche giorno- la sofferente Simona Quadarella alle prese con una forma virale intestinale. Risultato per la nostra campionessa romana? Tre chili persi , qualche allenamento saltato e un biglietto aereo per Tokyo rimandato per la partenza a dopodomani, sabato.

L’olimpiade è vicinissima, i programmi subiscono delle evidenti e parziali modifiche, ma il concetto rimane lo stesso in fondo alla vasca.

Dalla piscina e dalle acque libere ci si aspettano risultati che non si dicono, ma si pensano e si inseguono da anni. La corazzata italiana al largo della piscina giapponese non nega la sua consistenza, e se due top come Paltrinieri e Quadarelle se la devono vedere con sofferenza e apprensione, dopo magari potrebbe essere più bello tutti insieme: basti pensare al dorso stellare di Margherita Panziera, alla rana imperiale di Nic Martinenghi, e alle staffette a totale trazione azzurra.

Si perché l’azzurro non tinge solo il calcio e il tennis, ma si prepara a un verticale profondo: alle Bahamas è pronta la nostra Regina degli abissi, la pluriprimatista mondiale Alessia Zecchini, con Vincenzo Ferri e Davide Carrera a farla da terzetto mondiale come nessuno ha.

L’apnea non è disciplina olimpica, ma per noi chiude un cerchio, come la Fipsas dei Presidenti Matteoli e Allegrini ,che stabiliscono che l’acqua azzurra è sempre più profonda.

E al Ciao che la Zecchini ci spedisce dai Caraibi, noi rispondiamo con un grande abbraccio che unisce tutti i nostri pronti al via. 

Virus nun te temiamo, forza ragazzi per un profondo verticale azzurro

 

zicche@swimbiz.it

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