C’è chi sorride al podio, e chi no.
C’è chi guarda al tempo e si delude, e chi guarda il crono e si esalta. Questione di riscontri, e visioni differenti d’argento.
Benedetta Pilato assaggia i 100 rana e si cinge argentea con un gran sorriso: che bello pensare che in corta e in lunga la distanza è sempre più sua.
Una corda tesa verso l’olimpiade e anche in corta il pensiero è sempre lì. Mentre chi guarda al podio con un occhio pensieroso è Simona Quadarella, pure lei argento, ma non è il tempo e la nuotata che dovrebbe essere.
Dicembre è un mese complicato per alcuni, e la vasca corta è sempre un po' infida, a dispetto della preparazione che fa del nuoto uno sport imperfetto, alle volte.
La condizione arriverà anche per super Simo, e i suoi occhi brilleranno quando ritroverà il suo mantra acquatico. Senza ansie e senza spasmi, perché poi tanto una medaglia è sempre un bottino che alla fine ti da sempre la visione di chi sei.
Buona acqua a tutti
zicche@swimbiz.it