Quei record paralimpici all’Ottaviani “Ci siamo fatti conoscere”

Copyright foto: cip toscana

Quattro record, ma il significato supera di gran lunga i numeri su di un cronometro. Perché, così come la staffetta 1000X50 World Record, anche il Memorial Ottaviani, l’altra grande manifestazione acquatico del weekend romano, univa atleti normo e paralimpici. E’ il ct della Nazionale di nuoto paralimpico, Riccardo Vernole, a esporre sul sito Finp l’importanza dei record italiani di Federico Bassani (50 stile S11 32''24), Gloria Boccanera (dorso S2 1'36''69), Simone Ciulli (foto 100 farfalla S10 in 1'01''44) e Valerio Taras (200 misti SM7 2'52''81) “E' stata un' occasione molto importante per far conoscere le prestazioni di alcuni nostri atleti alle Società FIN presenti. La nostra speranza è che queste società possano, in un futuro non lontano, aprirsi completamente al nuoto paralimpico”. Esistono già realtà che valorizzano il nuoto sia normo sia paralimpico, come l’Aniene, che cerca di contendere il titolo di società al Santa Lucia, o la storica Rari Nantes Torino, ma, almeno su base italiana, rappresentano ancora delle eccezioni.
 
moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram