Da lì è partito tutto, sempre lì si torna. Ha atteso l'ultima giornata, quella dei tre ori, delle diciassette medaglie totali, del trionfo di squadra, per tributare le sue congratulazioni pubbliche al nuoto italiano. "Luca Dotto, Marco Orsi e Simone Sabbioni. Tre acuti, tre ori. Con le medaglie più pregiate si chiudono gli Europei di Copenhagen. L'Italia che nuota merita i più grandi complimenti!" il tweet del Presidente del Coni, Giovanni Malagò, non dall'account del Comitato Olimpico, ma dal suo profilo personale. Segno di attenzione speciale per l'acqua azzurra.
Ancora Presidente Onorario, dopo anni di presidenza tout court, del Circolo Canottieri Aniene. Polisportiva e società di nuoto dominante nel panorama nazionale. Proprio il nuoto, ricorda spesso il Direttore di Swimbiz.it, Christian Zicche, ha costituito il vero trampolino di lancio per Malagò. Federica Pellegrini la sua pupilla, il cuore mai troppo lontano dalla vasca. E un cinguettio che, chissà, fa forse sperare anche in rapporti più distesi tra Coni e Fin.