La aspettavamo da tempo, Marghi. Soprannome breve per una lungagnona che a dorso ha bisogno di sfogliare la margherita delle otto vasche per dire all’Europa che la più bella, e brava, è lei. Finalmente panziera alta. Con un oro al collo pensato, studiato, ambito, inseguito, sofferto e maledettamente sempre appeso al filo dell’incertezza. Perché Margherita Panziera è così: alla ricerca perenne del suo IO acquatico che sembra sfuggirle quando è lì per agguantarlo. Legato spesso alla corsia, imbrigliato in quel fisico leggero da sughero ma imponente nel livello che alle volte sbanda dietro pensieri che vanno più veloci della bracciata. Fino a oggi, che l’incantesimo a dorso si è avverato a livello di Panziera. Splendida, serena e sorridente. Che si apra la stagione, e che le danze a dorso abbiano il loro palcoscenico perfetto. Bentrovata Margherita.