Rachele Bruni alle Olimpiadi, sfiora il podio

Copyright foto: stefano rubaudo

 Il fiume Kazanka, finora, aveva arriso all'Italfondo impegnata ai Mondiali di nuoto a Kazan. Dopo il bronzo di Matteo Furlan(leggi qui), dopo la storica doppia qualificazione olimpica con Simone Ruffini e Federico Vanelli(leggi l'editoriale), oggi toccava alla 10 km femminile, con Aurora Ponselé e Rachele Bruni ed è sorriso a metà. Aurora parte forte com’è sua consuetudine, ma sbaglia percorso e deve spendere energie per riportarsi in testa al gruppo. Nel frattempo, Rachele Bruni è settima dopo 3.5 km. Entrambe iniziano a scendere di posizione, Bruni attende il momento giusto per lanciare l'attacco decisivo che inizia  a 3 km dall’arrivo. L'azzurra tallona la francese Muller, balzata in testa. L'olandese Van Rouwendaal, scottata dalla sua corsa suicida della 5 km(leggi qui), le segue. La francese accelera. L'orange, allieva come lei di Lucas, la insegue, ma può solo agguantare l'argento mentre Bruni cerca di resistere al recupero delle inseguitrici. Non trova il bronzo, conquistato dalla brasiliana Cunha, ma da quarta vola alle Olimpiadi. "Per un secondo, non è podio" commenta mesto in telecronaca Rai Tommaso Mecarozzi. Termina ventiduesima Aurora Ponselè.
 
moscarella@swimbiz.it

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