Il giorno dopo l’oro e proposta di matrimonio sul podio di Simone Ruffini, i giornali italiani si scatenano. La notizia s’infila anche sulle prime pagine traboccanti di calciomercato e amichevoli estive. “L'oro, il bronzo e un matrimonio la maratona del nuoto è azzurra - Ruffini oro nel fango poi l'amore” titola il Corriere dello Sport, per la firma di Paolo d Laurentiis che racconta l’avventura delle acque libere “Nel fondo devi sgomitare e tenere la rotta, mentre la pelle e bocca bruciano. Credeteci: è bellissimo”. La Stampa “Cuore d'oro, le vittorie di Simone - Nozze d'oro”. Stefano Arcobelli per La Gazzetta dello Sport intervista Emanuele Sacchi, coach di Ruffini “Abbiamo vendicato Cleri” ricordando il grande fondista azzurro, in passato superato da quel Meyer ieri battuto da Ruffini. Ma La Gazzetta non scorda anche la seconda medaglia di Matteo Furlan “Il bis di bronzo apre nuovi orizzonti «Non era la mia gara...»”. Ieri è stata anche la serata di Tania Cagnotto, con Tuttosport che titola “Tania salta sulla Nona”, riferimento alla nona medaglia mondiale dell’azzurra, e il Corriere della Sera “Tania bronzo da tre metri all'ultimo tuffo «Non mi sono mai sentita così leggera»”. Riccardo Crivelli della Gazzetta ricorda anche come il bronzo di Tania sia la prima medaglia dell’Italia in una gara olimpica a questi Mondiali e apre a una Cagnotto portabandiera a Rio 2016 "Molti la meritano forse più di me, ma varrebbe più di qualsiasi medaglia". E in tema tuffi, Roberto Mussapi intervista Klaus Dibiasi “Il tuffatore Klaus Dibiasi: l’ebbrezza di governare il proprio corpo in volo - Dibiasi Brivido metafisico” ultimo azzurro oro a un Mondiale, nel ’75, prima che Tania replicasse quest’anno.
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