Una naturalezza sconcertante, quasi senza sforzo. Della serie: vado in acqua, vinco la semifinale, già che ci sono firmo per il Record Mondiale. A 17 anni, per giunta. Regan Smith rimescola carte e prospettive per la finale mondiale dei 200 m dorso a Gwangju, con un 2'03"35 che profuma già di storia. E si risvegliano dal torpore gli Stati Uniti, con i world record in rapida successione di Dressel e della dorsista, e l'oro mondiale nei 100 stile donne di Simone Manuel. Ma sorride anche l'Italia, con l'azzurra Margherita Panziera che nella finale di domani partirà dal 3° miglior tempo di qualifica (2'06"62).