Una nota multinazionale sponsor della prossima Olimpiade, che si terrà a Rio De Janeiro nel 2016, ha messo in palio i biglietti. attraverso un sorteggio iniziato a fine marzo e alla conclusione ormai prossima. Le politiche di ticketing rispetto alle scorse Olimpiadi di Londra 2012, sono molto basse ed economiche si va da un minimo di circa 23 euro a un massimo di circa 245 euro per ogni evento sportivo; i biglietti per la cerimonia di apertura e di chiusura ad un massimo di 1600 euro. Sono 7.5 milioni in tutto i tagliandi a disposizione delle Olimpiadi, il 70% dei quali è riservato ai brasiliani “Una cosa normale visto che va privilegiato l’utente locale; classica operazione di marketing sociale – commenta a Swimbiz Marcel Vulpis, Direttore dell’agenzia di stampa Sporteconomy.it - l’unica alternativa a questa operazione è vendere a tutto il mondo a prezzi particolari; ma stiamo sempre parlando di una Olimpiade, dove tutti gli impianti sportivi devono fare il tutto esaurito e quindi è più facile che il ticket sia comprato da uno del posto”. Sono già pervenute oltre 4 milioni di richieste e, nel Brasile terra di calcio, il pallone segue il volley tra le preferenze, col nuoto al terzo posto e che, insieme all’atletica, da settimane sta salendo nelle preferenze. Carlos Arthur Nuzman, Presidente del Comitato Olimpico Brasiliano, si ritiene molto soddisfatto di questa prima tranche di vendita; grazie anche alla massiccia strategia di comunicazione messa in atto per il successo dell’operazione e per il buon funzionamento del sito dove poter acquistare i biglietti.
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