Niente squilli di tromba, nessuna luce particolare nei suoi occhi quando entra sul bordosvasca. Cuffia, occhialini, a posto sul blocco e si parte. Grant Hackett riprende contatto col nuoto internazionale come se nulla fosse. Dopo un ritiro durato sette anni. Dopo aver impreziosito il mezzofondo con due ori olimpici, dieci mondiali e due record mondiali piegati solo dai costumoni (800 stile) e dal gigante Sun Yang. La sua Australia termina le batterie dei 4x200 stile libero col primo tempo di qualifica, 7’08”40. E’ stato il primo a tuffarsi in acqua per i suoi. A fine gara le telecamere lo cercano, ma lui guarda solo il tempo sul tabellone. Non sembra neppure soddisfatto. E’ come se avesse passato gli ultimi anni in una sorta di stasi, e per certi versi è così, visti i problemi da post agonismo(leggi qui) che l’hanno accomunato a Thorpe molti nazionali Aussie. E’ tornato da dove aveva lasciato, semplicemente Hackett.
moscarella@swimbiz.it
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