Un pizzico di spirito revanscista, tra i francesi, non manca mai. Specie se di fronte hanno l'Italia e le tengono testa in uno sport, la pallanuoto, dove la bilancia pende decisamente per gli Azzurri. E la federnuoto transalpina lancia la carica con un laconico "La nazionale femminile conta ora di prendersi la rivincita contro l'Italia, martedì 24 febbraio a Lille". Il Setterosa di Fabio Conti, peraltro, da oggi sarà in common training con le francesi a Parigi(leggi qui). Ma ieri sera a Lodi, per la Fina World League, più dell'esprit bleu potè la forza del Settebello, già messa alla prova dalla tormenta di neve abbattutasi su Istanbul che aveva inizialmente bloccato gli Azzurri in partenza. "E' nelle difficoltà che si vede una squadra. Ed è stata una festa dello sport" commenta a fine match Sandro Campagna, ammettendo gli errori dei suoi, ma sottolineando anche il valore spot, per la pallanuoto, di un incontro del genere. Una partita di equilibrio, Izdinsky costringe più di una volta a inseguire, ma sulla lunga distanza gli ospiti cedono, per l'8-6 firmato Bini. Nell'ultima frazione di gioco, però, la Francia trova il 10-10 col marsigliese Camarasa. Sfida ai rigori per il più classico Italia-Francia? No, perché a tre secondi dal termine, Baraldi (foto) trova il gol dell'11-10 decisivo. Le altre marcature azzurre a firma Giacoppo, Bini; doppietta di Di Fulvio e tripletta per Luongo e Aicardi.
moscarella@swimbiz.it
Menu