Ci sono voluti 24 mesi per decidere se il Coni può avere l’autonomia richiesta dal CIO, ma questa mattina, prima che il Premier Conte rimettesse
Il Presidente della Federnuoto Paolo Barelli lancia l’allarme “definitivo” in un’intervista pubblicata oggi da Daniele Palazzotto di Italpress: “Il quadro è drammatico, in particolare per
Una settimana importante per il movimento natatorio in Italia quello che si è appena conclusa in questo week end, con le ultime gare “regionali” che
E’ una domenica da appuntare sull’agenda delle belle notizie, questa di un assolato 8 novembre 2020. Il sole romano fa da sfondo all’elezione del Presidente
Fresco di rielezione a Presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli si ferma al Flash Acquatico di Swimbiz.it per illustrare lo stato di salute del
“Il testo circolato riguardo la riforma evidenzia criticità. Ho condiviso con i colleghi la necessità di radicali modifiche o una riscrittura che garantisca innanzitutto alle
Il sito ufficiale della Federazione Italiana Nuoto pubblica oggi una lettera alle società del Presidente Paolo Barelli a proposito delle elezioni federali del 5 settembre,
Mentre la Fina annuncia 6.4 milioni di dollari a sostegno di Federazioni Nazionali, Organizzazioni Continentali e programmi della Fina stessa, la Federazione Italia Nuoto pubblica
Il sito ufficiale della Federnuoto ha pubblicato la seguente nota: “Letto l’articolo pubblicato dal sito internet de L’Espresso, dallo sprezzante titolo “Appalti e consulenze:
Presidente del Comitato regionale Fin per la Sicilia, Assessore allo sport del Comune di Catania, Vicepresidente vicario del Coni Sicilia. Sergio Parisi, insomma, conosce bene
“Spero che il 18 maggio si possano riaprire le utenze ai praticanti, ovviamente con formule e precauzioni ben definite per ridurre i contagi. Se non
“Gli allenamenti possono ripartire a condizione che l’Ufficio Sport presso la Presidenza del Consiglio, sentito il Comitato tecnico-scientifico, dia le linee guida per riprendere l’attività.
La Federazione Italiana Nuoto, su indicazione del presidente Paolo Barelli, ha pianificato una manovra di sostegno di 4 milioni di euro per supportare le attività
Torna a parlare il Presidente Fin e Len Paolo Barelli, stavolta intervistato da Roberto Perrone per l’inserto de Il Foglio. L’allarme è sempre quello: senza
“Durante la conversione in legge del decreto Cura Italia è stato approvato il mio ordine del giorno sottoscritto anche dal collega Marin che permetterà alle
Non molla di un centimetro, ed è giusto lo faccia in virtù del suo ruolo (Presidente Fin e Lega Europea) e del suo mandato politico
“Serve un’iniezione immediata di liquidità, 200 milioni a fondo perduto per sostenere le società, senza le quali lo sport in Italia non si fa e
“Il problema ce l’hanno proprio quelle federazioni che hanno valorizzato la propria autonomia finanziaria”. E’ l’avvertimento del Presidente Fin Paolo Barelli, in un’intervista pubblicata oggi
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