Rio Olimpica riposa, in attesa delle prossime gare. Nella mattinata italiana, dando un’occhiata a Twitter, certo non sorprende vedere l’hastag #Pellegrini tra i più twittati n Italia,
“Trasformando il nome Federica in musica,si ottiene una melodia passionale e volitiva, proprio come Federica Pellegrini !!”. Così ha twittato ieri Giovanni Allevi. Un buon augurio
Dei segni circolari piuttosto evidenti, notati in maniera particolare su Michael Phelps, ieri notte volato in finale dei 200 farfalla cl 2° tempo (1’54″12). No, sgombriamo
Che semi, e tutto si centrifuga in duecento metri. Risultato si va in finale, domani, stessa notte profonda in Italia, con tre protagoniste già lì
“L’America ha ritrovato il suo nemico ideale” così la rivista d’esteri Limes, lo scorso gennaio, sintetizzava la rinnovata, accesa rivalità tra Stati Uniti e Russia.
Ricapitoliamo e riavvolgiamo il nastro. Per duecento metri, distanza al via con la Pellegrini dai e con i fari puntati. E in effetti le batterie
E’ la gara della rivincita più attesa, alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. 200 farfalla uomini, Michael Phelps e Chad Le Clos quattro anni dopo.
Rio de Janeiro, Olimpiadi, è il momento dei 200 m stile libero di Federica Pellegrini. E la Divina del nuoto azzurro, la portabandiera dello sport
Con quella mascherina sembra Batman o un altro supereroe, pronto a sconfiggere i “cattivi”. Matteo Aicardi è stato protagonista nel match contro la Francia, con
Torna in vasca il Settebello al Maria Lenk di Rio de Janeiro, dopo l’esordio olimpico vincente contro la Spagna(leggi qui). Il vantaggio azzurro è già spettacolo,
Oggi è il giorno di Federica Pellegrini. Quattro vasche, duecento metri, distanza perfetta per la veneta azzurra di Spinea: a memoria, centimetro per centimetro, conoscenza
Mai come questi in questi anni lo sport italiano e francese sono stati più all’insegna della comunione che della rivalità. Perché lo sport, come sempre, riflette
Cambio di location per l’ex azzurro, Oronzo Canà e vate del nuoto olimpico. Dalla ridente “Copcabanha”, occhialino soffiato a Phelps, Tenderini studia le quote di pallanuoto
“La gara che tutti vogliono vincere” così L’Equipe ha definito la staffetta 4×100 stile libero uomini. E non si fa fatica a credere al quotidiano francese, vedendo
Mostruosa, incredibile, invulnerabile. Katie Ledecky mette la sua prima firma sull’olimpiade brasiliana stravincendo i 400 stile femminili con il nuovo record del mondo sulla distanza
Favorito d’obbligo, dopo l’ennesimo, impressionate, record mondiale in semifinale. E Adam Peaty non si smentisce nella finale olimpica dei 100 rana, all’Olympic Aquatics Stadium di
Nuoto in vasca e seconda giornata di gare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro senza italiani in gara, dopo il ripescaggio della Watanabe nei 100
“1,2 3”. Queste semplici e brevi parole, sono riecheggiate in tutte le strade, dai televisori sintonizzati sulle gare olimpiche brasiliane, e nell’occasione sui tuffi. Le
Swimbiz quotidiano di informazione sportiva, economica e sociale.
Registrazione Tribunale di Roma n.63 del 15 Marzo 2012
Direttore Responsabile: Christian Zicche