Si ferma al sesto posto la gara di Tania Cagnotto e Francesca Dellapè nella gara del sincro da tre metri, che apriva il programma dei Mondiali di Shanghai. L'oro, neanche a dirlo, è andato alla Cina, ancora una volta irraggiungibile con 356,40 punti, nonostante non ci sia più una campionessa del calibro di Guo JingJing. Il binomio cinese Wu Minxia - He Zi conquista la vittoria con 356,40 punti, cifra superiore rispetto a quanto fatto due anni prima a Roma, davanti alle canadesi Heymans - Abel (313,50) ed alle australiane Smith - Stratton (306,90). Prima della coppia Cagnotto - Dellapè anche Ukraina e Germania. Per come si è arrivati a questo appuntamento iridato, con Tania Cagnotto che solamente pochi giorni prima della gara ha potuto riprendere gli allenamenti dopo l'infortunio che l'ha tenuta lontano dalle piscine per oltre un mese, questo sesto posto è tutt'altro che da buttare.La qualificazione disputata nella mattinata aveva fatto ben sperare gli appassionati azzurri, con Tania e Francesca che serano piazzate al terzo posto dietro alle irraggiungibili cinesi ed all'Ucraina. Nella finale però la fatica si è fatta sentire ed il binomio italiano si è dovuto accontentare del sesto posto.
Importante per Tania è stato rompere il ghiaccio. Domani la bolzanina sarà in gara nel trampolino da un metro, dove ci sarà in gara anche Maria Marconi, con la finale prevista per martedi, mentre venerdi ci sarà il singolo dai tre metri. Nelle gare di oggi non riesce a Tommaso Rinaldi la qualificazione nella finale dal trampolino da un metro. Il romano si è fermato al 23° posto.
Paolo Pizzi
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