Tania è quinta ma la marcia è ingranata

Copyright foto: Swimbiz

Dopo il bronzo di ieri con l’inseparabile compagna Francesca Dallapè nel sincro, Tania si tuffa da sola dai 3 metri con qualche imprecisione ma centrando un quinto posto che non fa male. Nella penultima tappa di World Series, a Guadalajara, la Cagnotto con i suoi 344,25 punti non ha potuto lottare per il podio, una lotta a tre tra He Zi, vincitrice con 376,10, Laura Sanchez e Jennifer Abel, però, secondo Massimiliano Mazzucchi, talent di Swimbiz, la strada è quella giusta: “Peccato per la quinta posizione, ma ho visto Tania migliorare tutte le partenze della sua serie gara rispetto alle tappe precedenti. Avrebbe potuto fare qualcosa in più soprattutto sul 107b ed il 405b dove è entrata in acqua un po’ sporca. Ieri il bronzo, oggi un punteggio di tutto rispetto, ci  fanno capire che Tania ha ingranato la marcia giusta per arrivare puntuale a tutte le tappe prefissate dell’anno”. Un anno post olimpico, quindi più tranquillo e rilassato, come dimostrano gli svaghi presi da Tania in tv e in copertina, però la classe non si dimentica e il livello è sempre molto alto, soprattutto nel sincro: “Tania e Francesca ieri hanno dimostrato di essere sempre competitive e il punteggio è di ottimo auspicio”, conclude Mazzucchi. Chi invece sembra non prendersi pause o anni sabbatici sono i messicani: dopo aver superato i cinesi nel sincro con Daniel Islas, il padrone di casa Yahel Castillo si impone dai 3 metri con una gara impressionante: “Ha eseguito il 5156b, uno dei tuffi più difficili da questa specialità addirittura senza neanche prendere le gambe, con la sola forza degli addominali” si sorprende Mazzucchi, “ricorda un po’ lo stile messicano del pluricampione Fernando Platas argento alle Olimpiadi di Sidney”. Russi e cinesi attenzione!    
 
caminada@swimbiz.it
 

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